Un Convegno per tutti e buone sinergie
DI ROBERTO CARNEVALE
Qualche mese fa, durante una riunione dell’Esecutivo nazionale, abbiamo condiviso il pranzo con la Comunità del Caravita a Roma e di passaggio c’era Guido Chiaretti, presidente della Sesta Opera di Milano.
In quella occasione, Guido ci annunciò che Sesta Opera San Fedele stava entrando nell’anno del proprio centenario dalla fondazione.
Per chi non la conoscesse, Sesta Opera San Fedele è un’associazione, nata dalla Congregazione Mariana dei Professionisti di Milano, per l’assistenza morale e materiale ai carcerati (e alle loro famiglie), che ne promuove la dignità facilitando il reinserimento in società.
Durante l’Esecutivo ci siamo domandati come la Cvx di Milano e Sesta Opera avrebbero potuto collaborare: in effetti durante l’incontro precedente avevamo deciso di “saltare” il convegno nazionale 2023 per favorire incontri locali più light.
Perché non fare un convegno a Milano, in occasione del Centenario di Sesta Opera? Così alla comunità di Milano, mio tramite, è stato chiesto di co-organizzare il “Convegno del Nord”.
Non è, e non sarà, “il convegno sul carcere”, questa è stata la base. Confrontandomi con Guido Chiaretti mi è rimasta impressa una sua frase: «un carcerato, un volontario: solo così funziona».
Mi ha richiamato un’esegesi di padre Beppe Bertagna S.I. sul battesimo dell’eunuco da parte di Filippo sulla strada per Gaza (At 8, 26-40).
Loro erano uno e uno, un povero (che non comprendeva) e un volontario (spinto lì dallo Spirito). La nostra opzione preferenziale per i poveri non è astratta, è nell’incontro uno a uno con chi ha bisogno.
Recentemente, con mia moglie, abbiamo fatto diversi giorni di volontariato presso il bar solidale “Il Girevole” di San Fedele, guidato da padre Francesco Cambiaso S.I.: in quel posto la relazione diventa strumento di salvezza; chi non ha una casa, chi è solo, chi non ce la fa, ha bisogno di trovare qualcuno che lo accolga, senza pregiudizi.
Ecco da dove viene il titolo del pomeriggio: “La Relazione, Strumento di Salvezza”.
Una relazione che ascolta (Filippo ascolta l’eunuco leggere), non giudica (Filippo chiede se l’eunuco vuole essere aiutato), raccoglie l’invito (Filippo sale per stargli vicino), aiuta (alla richiesta dell’eunuco Filippo riparte spiegando la Scrittura), sana e rimanda allo Spirito (la richiesta del battesimo). Una relazione che mi ricorda la relazione fra carcerato e volontario che Guido Chiaretti ha così ben espresso.
La Cvx di Milano e gli Ex Alunni dell’Istituto Leone XIII, con i relatori del pomeriggio, padre Mario Danieli S.I. e l’avv. Filippo Germinetti, vi aspettano a San Fedele l’11 Novembre per stare insieme e godere anche delle nostre relazioni che ci salvano e ci nutrono!
Per vedere il programma e scoprire come partecipare clicca qui.