24 Novembre 2024
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Educare alla legalità

Con il 2021 inauguriamo, all’interno della rivista online Cristiani nel Mondo, questa nuova rubrica intitolata appunto “Pensieri ad alta voce”. E non potevamo non partire con un pensiero ad alta voce del nostro caporedattore Massimo Gnezda.

Educare alla legalità

DI MASSIMO GNEZDA

Le ultime iniziative del governo per incrementare l’uso del denaro elettronico e combattere l’evasione fiscale mi hanno fatto venire in mente un documento dei vescovi italiani di trent’anni fa (ottobre 1991), che meriterebbe essere ripreso e aggiornato.

Si tratta della nota “Educare alla legalità”, uscita ai tempi della stagione di tangentopoli. Così recitava al n.15:

“Il senso della legalità non è un valore che si improvvisa.
Esso esige un lungo e costante processo educativo”.

La strada dell’incentivo premiale può anche far ottenere qualche risultato col rischio, però, di poggiare su fragili basi. La perplessità aumenta se al meccanismo premiale andrà ad aggiungersi il gioco: una lotteria che a breve trasformerà ogni scontrino in un tagliando.

Sarà così che invertiremo la rotta? Che aggrediremo una volta per tutte un’evasione fiscale che supera i cento miliardi l’anno? Trasformando la legalità in un gioco d’azzardo?

Da quest’anno nelle scuole è stata rimodulato l’insegnamento dell’educazione civica che è diventato “trasversale” a tutte le discipline. Un’operazione a costo zero (a differenza del Cashback…) che potrebbe rivelarsi proficua e innovativa.

Con qualche risorsa da investire, proporrei questo insegnamento già nella scuola materna, come già accade in altri Paesi europei, magari con un gioco (non una lotteria) con cui i bambini imparino che pagare le tasse, ottenere uno scontrino e una ricevuta di pagamento è bene e che chi non lo fa non è né “scaltro” né “furbo”, ma semplicemente un disonesto che non ha a cuore il bene comune.

Forse anche così, con percorsi veramente formativi, a lungo termine, coinvolgendo le nuove generazioni, potremo puntare a un virtuoso cambio di passo. Ne va del futuro di questo Paese.

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